Super prestazione, una di quelle che non passeranno di certo dimenticate nell'oblio del tempo, i bianco-malva compiono l'impresa, distruggendo un
Club Brugge che arrivava a questa partita con una striscia positiva incredibile, non perdeva appunto dall'ultimo scontro contro di noi.
Il
Club Brugge arriva a questa partita schierando la formazione tipo, quella che ha schiantato per 5-1 il
Lokeren alla prima giornata dei playoff, con l'unica novità sulla fascia destra con
Meunier che prende il posto del danese Hogli. Noi torniamo al 4-4-2 ormai marchi di fabbrica del nuovo allenatore, puntando sul duo offensivo
Mitrovic e
Cyriac, sostenuti da un centrocampo composto da
Kouyaté,
Tielemans e sulle fasce
Praet e
Najar.
Atmosfera da brividi al
Costant Vanden Stock, con entrambe le squadre che vogliono approfittare della sconfitta dello
Standard di venerdì contro lo
Zulte Waregem.
La partita parte fin dall'inizio sui migliori binari, pressing alto che gli avversari non riescono a reggere, tanto che
Cyriac rischia il gollonzo subito dopo 1 miuto, deviando fortuitamente il rinvio di
Ryan, ma il gol è nell'aria ed arriva al 22°, gran giocata di
Vanden Borre sulla destra che crossa,
Simmonsallonta di tacco, ma
Tielemans è lesto e ribatte da fuori area con sinistro chirurgico, 1-0 e il
Vanden Stock diventa una vera e propria bolgia. Il
Club Brugge dal canto suo non riesce ad impostare il gioco, tanto da costringere i nero-blu a giocare tanto con i difensori. Al 32°
Jorgensen sotto pressione da due avversari, scarica il pallone ad
Engels che sbaglia il controllo favorendo il raddoppio, ruba palla
Mitrovic che parte in contropiede e serve a
Cyriac la palla del 2-0 che non sbaglia. Doppio vantaggio ed avversari che sembrano nel pallone tanto che nel finire del primo tempo,
Cyriac, inventa la magia che vale il 3-0 e la fine della partita.
Durante l'intervallo il
Club Brugge cambia maglia, abbandonando la maglia nero-blu per quella bianca, molto probabilmente per una direttiva dell'arbitro visto che in campo erano praticamente con gli stessi colori, dove cambiavano solo i pantaloncini del
Club Brugge che erano bianco.
Nella ripresa la partita cala d'intensità, il
Club Brugge trova più spazio a centrocampo, dove riesce a sfruttare le qualità di palleggio dei suoi interpreti, ma il
Club Brugge si rende pericolosa per tre volte in tutte il tempo, su
Lestienne e
Refaelov ci ha salvato
Proto e sul finire di tempo sul colpo di testa di
De Sutter ci pensa la traversa a tenerci inviolata la porta.
Edited by RSCA Italia - 7/4/2014, 12:57