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B_NORM    
view post Posted on 16/4/2014, 11:06 by: RSCA ItaliaReply
Vi lascio con il video dell'ultime due partite che non sono riuscito a seguire dal vivo:

Lokeren - Anderlecht 1-2

Anderlecht - Zulte Waregem 0-0

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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 15Last Post by: RSCA Italia (16/4/2014, 11:06)
 

B_NORM    
view post Posted on 7/4/2014, 11:35 by: RSCA ItaliaReply
Super prestazione, una di quelle che non passeranno di certo dimenticate nell'oblio del tempo, i bianco-malva compiono l'impresa, distruggendo un Club Brugge che arrivava a questa partita con una striscia positiva incredibile, non perdeva appunto dall'ultimo scontro contro di noi.
Il Club Brugge arriva a questa partita schierando la formazione tipo, quella che ha schiantato per 5-1 il Lokeren alla prima giornata dei playoff, con l'unica novità sulla fascia destra con Meunier che prende il posto del danese Hogli. Noi torniamo al 4-4-2 ormai marchi di fabbrica del nuovo allenatore, puntando sul duo offensivo Mitrovic e Cyriac, sostenuti da un centrocampo composto da Kouyaté, Tielemans e sulle fasce Praet e Najar.
Atmosfera da brividi al Costant Vanden Stock, con entrambe le squadre che vogliono approfittare della sconfitta dello Standard di venerdì contro lo Zulte Waregem.

La partita parte fin dall'inizio sui migliori binari, pressing alto che gli avversari non riescono a reggere, tanto che Cyriac rischia il gollonzo subito dopo 1 miuto, deviando fortuitamente il rinvio di Ryan, ma il gol è nell'aria ed arriva al 22°, gran giocata di Vanden Borre sulla destra che crossa, Simmonsallonta di tacco, ma Tielemans è lesto e ribatte da fuori area con sinistro chirurgico, 1-0 e il Vanden Stock diventa una vera e propria bolgia. Il Club Brugge dal canto suo non riesce ad impostare il gioco, tanto da costringere i nero-blu a giocare tanto con i difensori. Al 32° Jorgensen sotto pressione da due avversari, scarica il pallone ad Engels che sbaglia il controllo favorendo il raddoppio, ruba palla Mitrovic che parte in contropiede e serve a Cyriac la palla del 2-0 che non sbaglia. Doppio vantaggio ed avversari che sembrano nel pallone tanto che nel finire del primo tempo, Cyriac, inventa la magia che vale il 3-0 e la fine della partita.
Durante l'intervallo il Club Brugge cambia maglia, abbandonando la maglia nero-blu per quella bianca, molto probabilmente per una direttiva dell'arbitro visto che in campo erano praticamente con gli stessi colori, dove cambiavano solo i pantaloncini del Club Brugge che erano bianco.
Nella ripresa la partita cala d'intensità, il Club Brugge trova più spazio a centrocampo, dove riesce a sfruttare le qualità di palleggio dei suoi interpreti, ma il Club Brugge si rende pericolosa per tre volte in tutte il tempo, su Lestienne e Refaelov ci ha salvato Proto e sul finire di tempo sul colpo di testa di De Sutter ci pensa la traversa a tenerci inviolata la porta.


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Edited by RSCA Italia - 7/4/2014, 12:57

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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 20Last Post by: RSCA Italia (7/4/2014, 11:35)
 

B_NORM    
view post Posted on 31/3/2014, 11:17 by: RSCA ItaliaReply
Atmosfera da urlo ad aspettarci allo Sclessin, ma lo sappiamo tutti che questa è più di una partita, 5 punti ci dividono dalla vetta e subito abbiamo lo scontro diretto contro lo Standard Liegi (se vogliamo essere corretti erano 6 punti di distacco dalla vetta contando che il Club Brugge ha vinto 5-1 venerdì). Per la super sfida Hasi opta per il 4-5-1 per chiudere ogni spazio al gioco avversario in mezzo al campo. Ecco gli undici iniziali: Proto; Vanden Borre, Nuytinck, Kouyaté, Deschacht; Najar, Praet, Kljestan, Tielemans, Gillet; Pollet. Mitrovic inizialmente in panchina, mentre Pollet è alla sua prima da titolare come unica punta. Lo Standard Liegi risponde con Kawashima in porta, difesa a 4 composta da Stam, Arslanagic, Ciman e Van Damme centrocampo composto da De Sart, Vainqueur (che fomano il duo centrale) con a destra Carcela e a sinistra M'Poku, in attacco Ezekiel e Batshuayi.

La partita fin dalle battute iniziali è dura, con lo Standard che domina facilmente il campo e noi costretti a rincorrere il pallone senza successo senza parlare della offensiva veramente penosa, con il solo Pollet abbandonato tra Arslanagic e Ciman. Comunque lo Standard gioca bene e con M'Poku va vicinissimo all'eurogol, a salvarci è la traversa, poco dopo, al 19°, su cross di M'Poku, Carcela anticipa Deschacht e realizza il gol del 1-0. La squadra non risponde, solo Najar mostra qualcosa, ma da solo contro 11 può poco, nel primo tempo ci facciamo vedere solo con un tiro in diagonale di Pollet ben parato da Kawashima, mentre nell'altra parte del campo soffriamo tanto con Batshuayi che ci fa ballare là dietro, ma riusciamo a chiudere il primo tempo solo sotto di un gol.
Dall'intervallo, torniamo in campo con una novità dentro Mitrovic e fuori Kljestan (che ha anche rischiato l'espulsione nel primo tempo), si passa al 4-4-2 e qui la partita cambia finalmente marcia, in fase offensiva ci facciamo vedere, anche se non creiamo nulla di pericoloso, la fase offensiva diventa più consistente negli ultmi 20 minuti con l'ingresso in campo di Cyriaca cui capitano due enormi palle gol per pareggiare, ma che fallisce, anche Najar va al vicino al gol, ma uno straodinario Kawashima gli dice no, di contro lo Standard va vicino al raddoppio con un colpo di testa di Carcela, che poi si fa espellere all'85° e poi nel finale ci graziano con Cissè che si divora il 2-0 a tu per tu con Proto.


Tabellino:

Standard Liegi: Kawashima, Stam, Arslanagic, Ciman, Van Damme, Carcela, De Sart, Vainqueur (83° Cissé), M'Poku (69° Bulot), Ezekiel (78° De Camargo), Batshuayi
Anderlecht: Proto, Vanden Borre, Nuytinck (80° Mbemba), Kouyaté, Deschacht, Kljestan...

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Jupiler Pro League,
playoff
Comments: 0 | Views: 19Last Post by: RSCA Italia (31/3/2014, 11:17)
 

B_NORM    
view post Posted on 17/3/2014, 12:23 by: RSCA ItaliaReply
Ultima giornata di stagione regolare, prima partita da allenatore per Hasi, tutta l'azione e su questo, sul suo esordio. Già dalla formazione che schiera si capisce che non è il solito Anderlecht, schierato con il 4-4-2 (abbandonato il 4-2-3-1) con Mitrovic e Pollet a comporre il tandem offensivo (finalmente), il centrocampo composto da Praet, Tielemans, Kljestan e Najar, la difesa è quella che si vedeva l'anno scorso con Vanden Borre terzino destro, Kouyaté, Nuytinck centrali e Deschacht sulla sinistra. Rimangono in panca Vargas, Gillet e Bruno che erano 3 punti fermi nello scacchiere tattico di Van Den Brom.
Dall'altra parte l'Oostende si schiera con il 4-5-1, con l'elemento più pericoloso rappresentato in Fernando Canesin, di nostra proprietà, che nell'Oostende fa il tutto fare in mezzo al campo, mettendo il suo talento al servizio della squadra, un altro giocatore interessante è anche Fede Vico, anche lui di nostra proprietà. All'Oostende mancano Jordan Lukaku, Frank Berrier e Nyasha Mushekwi, tre assenze molto pesanti.

Passiamo alla partita che è stata dominata dai nostri ragazzi, decisamente più forti, che ha trovato in Pollet e Mitrovic un tandem offensivo pressochè perfetto, i due si trovano a meraviglia e da una loro combinazione nasce il rigore con la quale passiamo in vantaggio. L'Oostende prova a farsi pericolosa con un tiro da fuori di Canesin che vola alto sopra la traversa. Noi troviamo anche raddoppio per Najar (che festeggia al meglio il suo compleanno) su un perfetto cross di Praet. La partita in ghiaccio, caliamo il ritmo e diamo la possibilità agli avversari di rendersi pericolosi, trovano anche il goal del 2-1, annulato per fuorigioco molto dubbio. Noi troviamo anche il tris con una giocata spettacolare di Mitrovic, ma il portiere dell'Oostende ha tutte le colpe di questo mondo, come anche nell'azione del quarto gol dove esce come un difensore su Praet, lasciando la porta sguarnita in cui Deschacht sigla il 4-0-. L'Oostende in fase offensiva qualcosa di buono lo fa vedere come il palo preso da Siani, meritavano il gol, ma Proto si è comportato molto bene tra i pali.

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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 11Last Post by: RSCA Italia (17/3/2014, 12:23)
 

B_NORM    
view post Posted on 9/3/2014, 10:39 by: RSCA ItaliaReply
Una vergogna, ecco cosa è scesa in campo contro il Leuven, non parlatemi di maledizioni visto che non vinciamo a casa loro da tempi immemori, continuiamo a fare figuraccie in questa stagione, dopo aver vinto un titolo in modo fortunato la passata stagione, perchè per quello che si era visto lo Zulte Waregem meritava il titolo. La partita di ieri è stata l'anticalcio, la squadra non ha giocato ed ha mostrato i suoi soliti limiti, basta un giocatore, un modestissimo Ruytinx a mettere in crisi una difesa con elementi ricercati in tutta Europa, basta un pò di corsa là davanti ed ecco la squadra andare in crisi. Per non parlare del centrocampo composto da Gillet, Praet e Vargas, giocatori che sanno tutti che non hanno voglia di difendere, per lasciare in panchina Kljestan in gradi fare le due fasi. In fase offensiva abbiamo assistito al solito scempio di Mitrovic, 7 milioni per un giocatore che è in grado di segnare solo di testa e neanche i due Pollet e Cyriac sono tanto meglio, passare dal tridente dello scorso anno con Jovanovic, Bruno e Mbokani a Bruno, Najar e Mitrovic c'è un enorme, anzi abissale differenza. In questa partita però mi va di premiare Vargas, tornato da poco dall'infortunio a sfornato un prestazione allucinante dove meritava migliori fortuna su quel tiro a giro ad inizio secondo tempo che si schiantato sulla trasversa. In ottica playoff siamo messi veramente male anche se il distacco a livello di punti non tanto, però con una difesa così e un'organizzazione di gioco a livello di serie C non si va da nessuna parte.

Su i social network i tifosi vogliono "la testa" di Van Den Brom, ma io sinceramente penso che se dobbiamo cambiare allenatore, meglio farlo in estate in modo tale che si possa rendere conto dei giocatori, il talento c'è, e come operare sul mercato, dovessi scegliere un tipo d'allenatore, opterei per un allenatore di carattere come Luzon in grado di tirare il massimo dai propri giocatori.

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Edited by RSCA Italia - 10/3/2014, 00:43

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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 21Last Post by: RSCA Italia (9/3/2014, 10:39)
 

B_NORM    
view post Posted on 3/3/2014, 14:11 by: RSCA ItaliaReply
Super posticipo della domenica sera, sfida molto importante contro il Genk, entrambi non stiamo andando per il verso giusto, noi arriviamo dalla sconfitta di venerdì scorso contro il Lokeren per 2-1, mentre il Genk è vittima dell'eliminazione contro l'Anzhi in Europa League, ma con tanti tanti problemi di spogliatoio. Per cercare di prendere i 3 punti, Van den Brom rispolvera Nuytinck e sposta Mbemba a centrocampo con il tipico 4-2-3-1 con la squadra che in fase difensiva passa alla difesa a 3, con Mbemba che rimane dietro insieme ai centrali difensivi. Il Genk, si schiera con il 4-4-2 puntando sul duo Mboyo e De Ceulaer, ma soprattutto sulle qualità sulle fascie con Camus sulla sinistra e Buffel sulla destra.

La partita parte subito sui binari giusti, il controllo del gioco è nostro, mentre il Genk cerca di rendersi pericolosa in contropiede, ma tutti i problemi di spogliatoio del Genk si vedono anche in campo, perchè la squadra di Ferreira, quando ha palla fa un gioco sterile e sempre prevedibile, solo una volta sono riusciti a costruire un'azione pericolosa con Camus che spreca tutto provando il gran gol di tacco, sull'assistenza di Buffel. Noi abbiamo molti spazi, dove Bruno ci va a nozze creando più di un grattacapo alla difesa ospite. Nella ripresa entra nel gioco anche Najar, un pò spento nei primi 45 minuti, ma soprattutto entra Vargas, per Mbemba, e da una sua palla rubata parte il contropiede che permette a Mitrovic di essere tu per tu con Van Hout e realizzare il gol che spacca la partita, esattamente al 63°, il Genk inizia a gioca duro con Kara Mbodji che si fa espellere per un pestone sul ginocchio di Mitrovic al 80°, così facendo esce il serbo ed entra l'ex Charleroi David Pollet che nel finale trova la rete del 2-0, ma possiamo dirlo che il 95% del gol è grazie a Najar che si beve la difesa del Genk sulla destra prima di servire una facile palla gol a Pollet che non sbaglia.

Portiamo a casa 3 punti d'oro visto che lo Standard Liegi nel primo pomeriggio aveva perso contro i Club Brugge, adesso mancano 2 partite alla fine e la prossima sarà contro il Leuven sabato, mentre in settimana molti giocatori saranno impegnati con le varie nazionali.


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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 10Last Post by: RSCA Italia (3/3/2014, 14:11)
 

B_NORM    
view post Posted on 30/12/2013, 16:03 by: RSCA ItaliaReply
Ultima partita del 2013 di questa avvincente Jupiler Pro League, quale miglior epilogo dell'annata se non la sfida tra Anderlecht e Zulte Waregem, per il remake della sfida scudetto di 7 mesi prima che ci ha consentito d'esultare per il 32° titolo conquistato sul filo di lana. Nell'ultima sfida abbiamo perso per 4-3, in una match spettacolare deciso da Berrier nei minuti di recupero. Per rifarci della sconfitta Van den Brom ci schiera con il 4-2-3-1 con Bruno inventato a trequartista e Praet a sinistra, ovviamente Mitrovic unica punta e Najar sulla destra, i due uomini che faranno la doppia fase sono Tielemans e Gillet. Stesso modulo anche per lo Zulte Waregem, che schiera un trio interessante dietro alla punta con Hazard, Naessens e Contè, unica punta Sylla.

La partita viene giocata su buoni ritmi e la prima palla gol capita sulla testa di Mitrovic che gira bene di testa e chiama al miracolo Bossut che tocca quanto basta per far sbattere la palla sulla traversa, lo Zulte nel primo tempo si rende pericoloso solo con una punizione d'Hazard che chiama ad un grand'intervento Proto. La partita si gioca su buoni ritmi e nel secondo tempo si sblocca, al 66° sugli sviluppi di calcio d'angolo, Gillet stacca di testa, la palla sbatte su Malanda che spiazza Bossut per il gol che alla fine decide la partita. Lo Zulte non crea pericoli, mentre Mitrovic realizza anche il 2-0 annullato ingiustamente per un fuorigioco inesistente, alla fine portiamo a casa 3 punti d'oro e chiudiamo il 2013 a meno 4 punti dalla vetta.

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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 11Last Post by: RSCA Italia (30/12/2013, 16:03)
 

B_NORM    
view post Posted on 23/12/2013, 10:35 by: RSCA ItaliaReply
Finalmente il giorno della grande partita, il Classico, finalmente ha inizio, ovviamente Sclessin pienissimo con un'anche una grande presenza di tifosi bianco-malva nel settore ospite, già dal riscaldamento si capisce che le due squadre vogliono e vincere e le due tifoserie si faranno sentire per tutto il match. Passiamo alle formazioni, partiamo dai padroni di casa, che si schierano in campo con il consueto 4-4-2 mettendo in campo gli stessi 11 visto nella vittoriosa partita contro il Genk nel turno precedente con, Kawashima tra i pali, difesa a 4 composta da Opare, Arslanagic, Ciman e Van Damme a centrocampo troviamo Mujangi Bia, De Sart, Vainqueur, Mpoku e nel reparto offensivo, ovviamente, spazio a Batshuayi ed Ekeziel. I nostri bianco-malva vengono schierati da John Van den Brom con il consueto 4-3-3 con Proto in porta, Vanden Borre, Mbemba, Kouyaté e N'Sakala a comporre la linea difensiva, Tielemans, Praet e Gillet a centrocampo, con Najar, Mitrovic e Bruno a comporre il trio offensivo. Da quello che si può vedere a centrocampo solo Gillet buono a spaccare il gioco, con Tielemans e Praet abbiamo un centrocampo d'alta qualità, in avanti Najar si ormai ritagliato il suo spazio, mentre Mitrovic e Bruno sono ormai intoccabili, per il serbo protezione dovuta che non c'è un'altra punta in panchina, tolto Cyriac che è meglio che rimanga lì dove si trova.

La partita parte subito con ritmi altissimi, con subito lo Standard che fa capire che la partita la commanderanno loro, mentre all'Anderlecht non gli rimane che giocare in contropiede. Al 3° minuti subito i liegini sono pericolosi, su cross di Opare, Ezekiel colpisce di testa e manda il pallone sulla traversa, nell'azione il fuorigioco d'Ezekiel era netto e per nostra fortuna il giocatore ha colto solamente la traversa. Fatichiamo ad impostare, ma al 18° Vanden Borre inventa dal cerchio di centrocampo servendo in profondità Praet, che scarta Kawashima e non sbaglia porta vuota. 1-0 è partita in discesa per la squadra in trasferta. Lo Standard va vicinissima al pari con Ciman che colpisce il palo di testa si fatica ma sui piedi di Mitrovic capita la palla del 2-0, il serbo svirgola il pallone a tu per tu con Kawashima, nei minuti di recupero la grande occasione per chiudere il match, su gli sviluppi di corner colpo di testa di Gillet, Kawashima respinge, ma Kouyatè con il suo tapin tira adosso al portiere locale vanificando una grandissima palla gol.
Nel secondo tempo lo Standard Liegi, cambia marcia e trova il pareggio al 54°, la difesa dorme (precisamente Kouyaté) e Batshuayi non perdona, pochi minuti dopo Mujangi Bia chiama al grande intervento Prot...

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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 11Last Post by: RSCA Italia (23/12/2013, 10:35)
 

B_NORM    
view post Posted on 8/12/2013, 10:57 by: RSCA ItaliaReply
18° giornata di Jupiler Pro League, in campo per dimenticare la deludente eliminazione della coppa nazionale contro il Westerlo, mister Van den Brom schiera la squadra con il consueto 4-3-3 con Najar a sorpresa a giocare a destra nel tridente, con Bruno a sinistra e Mitrovic punta centrale, a centrocampo il trio Gillet, Kljestan e Praet, in difesa i soliti 4 ovvero N'Sakala, Mbemba, Kouyaté ed il rinato Vanden Borre a proteggere la porta di Proto. Il Waasland-Beveren, peggior attacco della Jupiler Pro League con soli 11 gol realizzati, si schiera in campo con il 4-5-1 con Veselinovic come unico terminale offensivo affidandosi a Maric nell'impostazione del gioco, l'elemento di spicca della formazione di Bob Peeters è il portiere, visto che Coosemans è uno dei migliori della lega e della nazionale U21.

La partita è di una pochezza assoluta, la prima grande palla gol, la mettiamo dentro con Mitrovic, che su cross di Gillet, insacca di testa punendo una difesa disattenta e un incolpevole Coosemans. Coosemans che agli inizi del secondo tempo si mette in mostra con due grandi parati ravvicinate prima su un tiro da fuori area di Vargas e poi sul tap-in di Kljestan, mostrando tutte le sue eccezionali qualità (ve lo dico io diventarà uno dei più forti portieri del paese), dopo la folata appena descritta il match cade di nuovo nella mediocrità con i bianco-malva che si limitano a gestire e il Waasland-Beveren che rimane sempre a guardare, Al 64° Proto imposta poco oltre la propria area lanciano lungo sulla sinistra, trovando Mbemba che stoppa la palla e mette in mezzo, Vargas anticipa il proprio marcatore e sigla la rete del 2-0, la rete che chiude il match, ma poi soprattutto il match finisce qui. Prendiamo 3 punti e mettiamo pressione allo Standard Liegi che giocherà quest'oggi contro il Leuven, sulla carta non dovrebbe perdere, ma mai dire mai.



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Jupiler Pro League
Comments: 0 | Views: 12Last Post by: RSCA Italia (8/12/2013, 10:57)
 

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