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| Si ritorna a casa, l'U21, ritorna a casa dopo aver chiuso in finale l'esasperante torneo di Viareggio, al suo ritorno in patria la squadra allenata da Peeters è chiamata al duro scontro contro lo Standard Liegi, in trasferta, una sfida tra quinti (noi) e sesti (loro), ma soprattutto con i giocatori che hanno ancora la fatica sulle gambe del torneo italiano. Van den Brom a mandato nell'U21 ben 5 giocatori della prima squadra, che sono Tielemans, Milivojevic, N'Sakala, Nuytinck e Kudimbana (arrivato nel mercato invernale). Nello Standard Liegi solo Ben Haim e Cissè dalla prima squadra. Squadre schierate con il classico 4-3-3 che viene utilizzato praticamente da tutte le squadre in queste categorie, con noi che puntiamo sul tridente Jaadi, Kawaya e Iseka, supportati da un centrocampo d'altissimo livello con Tielemans, Milivojevic e Bastien. Lo Standard punta sul trio Lokwa, Milosevic e Delogu.
La partita è una noia mortale come poche, anche con 5 giocatori di un'altra categoria, non facciamo nulla tolto un possesso palla prolungato che alla fine non ha portato a nessun risultato, gli unici pericoli (se così li vogliamo chiamare) sono arrivati dalle punizioni battute da Jaadi, dall'altra parte lo Standard ha pensato più a difendere che ad attaccare, mettendo però in mostra il talento di Ndogo l'unico in grando di creare qualche grattacapo alla difesa bianco-malva.
Questa sera l'U21 sarà impegnata nel complicato match casalingo contro il Gent, ovvero la capolista del torneo.
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